- Il diagramma di Wöhler rappresenta la relazione tra la tensione alternata e la durata N ( numero di cicli).
- Tale diagramma viene stabilito mantenendo costante la tensione media.
- La zona di fatica a termine individuabile nella porzione di curva precedente il “ginocchio”.
- La zona di fatica a lunga durata, definita dal tratto asintotico, dove la durata (N) diventa molto elevata.
Di seguito sono riportate le curve relative al 90%, 50%, 10% di probabilità di sopravvivenza.
- Per un dato materiale la determinazione sicura del limite di fatica di durata limitata dipende dalla tensione massima,minima e media.
- Di conseguenza è sempre necessario caratterizzare il comportamento di un materiale mediante più curve di Wöhler.
- A riguardo si vedano le curve nell'immagine seguente:
- Le sollecitazioni, oltre che assiali, possono essere flessionali (rotante o piana) e torsionali.
- Le prime tre ingenerano sollecitazioni normali, mentre la quarta ingenera sollecitazioni tangenziali.
- Di conseguenza di ogni materiale metallico possono essere tracciati quattro diagrammi.
Tipi di azioni sollecitanti e cicli realizzabili
- Flessione rotante: la provetta, di sezione circolare, è sottoposta a rotazione ed è sollecitata da una coppia di momento costante in un piano passante per l’asse.
- Flessione piana: la provetta, di sezione generalmente rettangolare, è sollecitata da una coppia di momento flettente periodicamente variabile con legge sinusoidale.
- Sollecitazione assiale: la provetta è sottoposta a sollecitazione ciclica assiale.
- Torsione: la provetta di sezione circolare è sollecitata da un momento torcente periodicamente variabile con legge sinusoidale.
Per ulteriori chiarimenti si vedano i seguenti links:
- www.dima.unipa.it/~petrucci/Disp/Fatica1.PDF
- www.nettunopalermo.it/index.php?pg=materie&idm=1779 - 41k
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