mercoledì 5 novembre 2008

WöHLER

3) IL DIAGRAMMA DI WöHLER
  • Il diagramma di Wöhler rappresenta la relazione tra la tensione alternata e la durata N ( numero di cicli).


  • Tale diagramma viene stabilito mantenendo costante la tensione media.
Nel diagramma di Wöhler si notano
  1. La zona di fatica a termine individuabile nella porzione di curva precedente il “ginocchio”.

  2. La zona di fatica a lunga durata, definita dal tratto asintotico, dove la durata (N) diventa molto elevata.


Di seguito sono riportate le curve relative al 90%, 50%, 10% di probabilità di sopravvivenza.

















  • Per un dato materiale la determinazione sicura del limite di fatica di durata limitata dipende dalla tensione massima,minima e media.

  • Di conseguenza è sempre necessario caratterizzare il comportamento di un materiale mediante più curve di Wöhler.

  • A riguardo si vedano le curve nell'immagine seguente:
















  • Le sollecitazioni, oltre che assiali, possono essere flessionali (rotante o piana) e torsionali.
  • Le prime tre ingenerano sollecitazioni normali, mentre la quarta ingenera sollecitazioni tangenziali.
  • Di conseguenza di ogni materiale metallico possono essere tracciati quattro diagrammi.

Tipi di azioni sollecitanti e cicli realizzabili

  • Flessione rotante: la provetta, di sezione circolare, è sottoposta a rotazione ed è sollecitata da una coppia di momento costante in un piano passante per l’asse.

  • Flessione piana: la provetta, di sezione generalmente rettangolare, è sollecitata da una coppia di momento flettente periodicamente variabile con legge sinusoidale.

  • Sollecitazione assiale: la provetta è sottoposta a sollecitazione ciclica assiale.

  • Torsione: la provetta di sezione circolare è sollecitata da un momento torcente periodicamente variabile con legge sinusoidale.







Per ulteriori chiarimenti si vedano i seguenti links:

  1. www.dima.unipa.it/~petrucci/Disp/Fatica1.PDF

  2. www.nettunopalermo.it/index.php?pg=materie&idm=1779 - 41k

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